Il metodo Champenoise e il metodo Classico
Sono entrambi metodi di vinificazione che prevedono la rifermentazione in bottiglia sui lieviti allo scopo di ottenere una pressione interna che poi darà l'effervescenza...di cosa stiamo parlando? Bhe, per il metodo Champenoise ricordo su tutti lo Champagne Francese, mentre per il metodo Classico ricordo l'italianissimo Franciacorta.
In Italia non è possibile utilizzare l'indicazione in etichetta "Champenoise", quindi si utilizza "Metodo Classico", tuttavia i due metodi sono identici e nel nostro caso specifico, Champagne e Franciacorta, condividono essenzialmente anche i vitigni... cosa cambia? Bhe, il Terroir sicuramente (come piace dire ai francesi) e più in generale le condizioni pedoclimatiche (come piace dire agli italiani), cioè la commistione dell'influenza del terreno e del clima. Su tutto, sia per i francesi che per gli italiani, c'è comunque l'uomo che fa la differenza...
Si è sempre parlato dello Champagne come l'olimpo della bollicina, metre si sono viste troppo spesso le bollicine italiane come le sorelle sfortunate e meno nobili... un errore... come si possono paragonare due cose così diverse anche se apparentemente uguali? Per quanto si è detto poco fa, ci troviamo davanti a prodotti di eccellenza, ma necessariamente diversi, perchè diverse sono le condizioni di partenza...
Bravi i francesi, nessuno lo metta in dubbio! Gli italiani dovrebbere imparare che un prodotto non deve essere solo buono... bisogna anche imparare a venderlo... e i francesi questo lo hanno fatto sempre bene. Qundi un consiglio a chi non avesse mai assaggiato le spumeggianti bollicine del bel paese... provatele, siate curiosi... anche gli italiani le bollicine le fanno bene!
In Italia non è possibile utilizzare l'indicazione in etichetta "Champenoise", quindi si utilizza "Metodo Classico", tuttavia i due metodi sono identici e nel nostro caso specifico, Champagne e Franciacorta, condividono essenzialmente anche i vitigni... cosa cambia? Bhe, il Terroir sicuramente (come piace dire ai francesi) e più in generale le condizioni pedoclimatiche (come piace dire agli italiani), cioè la commistione dell'influenza del terreno e del clima. Su tutto, sia per i francesi che per gli italiani, c'è comunque l'uomo che fa la differenza...
Si è sempre parlato dello Champagne come l'olimpo della bollicina, metre si sono viste troppo spesso le bollicine italiane come le sorelle sfortunate e meno nobili... un errore... come si possono paragonare due cose così diverse anche se apparentemente uguali? Per quanto si è detto poco fa, ci troviamo davanti a prodotti di eccellenza, ma necessariamente diversi, perchè diverse sono le condizioni di partenza...
Bravi i francesi, nessuno lo metta in dubbio! Gli italiani dovrebbere imparare che un prodotto non deve essere solo buono... bisogna anche imparare a venderlo... e i francesi questo lo hanno fatto sempre bene. Qundi un consiglio a chi non avesse mai assaggiato le spumeggianti bollicine del bel paese... provatele, siate curiosi... anche gli italiani le bollicine le fanno bene!
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